La stragrande maggioranza delle startup, purtroppo, è costretta a chiudere. In questo articolo ti spiego i motivi principali per cui le aziende innovative, spesso, falliscono. Un tasso così alto, infatti, non può avere una ragione univoca.
Nei prossimi paragrafi, perciò, troverai i 5 motivi per cui una startup fallisce.
I 5 motivi per cui una startup fallisce
Quello delle startup è un mondo ricco di sfide, ma in cui è sin troppo facile incespicare e fallire.
Secondo i dati del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, al 1° luglio 2022 le startup innovative italiane iscritte al Registro delle imprese sono 14.621, il 3,7% di tutte le società di capitali di recente costituzione, un dato in aumento rispetto al trimestre precedente con 259 nuove unità (+1,8%).
Produzione di software, consulenza informatica, ricerca e sviluppo, fabbricazione di macchinari e prodotti elettronici si confermano le attività di maggiore incidenza.
Tutto molto bello! Peccato che c’è un però: l’alto tasso di fallimento delle startup. Ma perché accade che una startup fallisce? Proviamo a vederci chiaro.
Perché il 96% delle startup fallisce nei primi tre anni? Bene. Ho ripreso un report di CB Inside, che da questo punto è stato molto illuminante!
II bisogno
Il primo motivo per cui una startup fallisce è riconducibile alla mancanza di mercato per il prodotto. Spesso, infatti, capita che ci innamoriamo dell’idea, del nostro prodotto, ma che… non serve a nessuno!
Quello che dobbiamo fare, infatti, è risolvere un bisogno reale. Solo in quel caso la startup avrà possibilità di successo.
I fondi per una startup
Un altro dei problemi che porta la startup al fallimento è anche quello più intuibile: mancanza di fondi. Finiscono i soldi in cassa. Soprattutto in Italia, gli startupper finiscono i soldi per portare avanti il progetto.
Questo è molto grave, dobbiamo fare strategia per fare un fund raising efficace, ossia che funzioni nei modi, nei tempi e all’interno delle finanze che realmente ci servono.
A questo proposito, ti consiglio di non perderti la Call StartappiAmo, che prevede un investimento di 20 milioni in 5 anni.
Il team
Un team che si scompone è spesso alla base di un progetto imprenditoriale che naufraga. Io stesso ho investito in startup in cui, proprio a causa dello sfaldamento del team, ho perso del denaro.
Quindi, ricorda: il team è fondamentale: deve essere coeso e allineato.
Scopri come creare un team
I competitor
Ignorare i competitor è un altro errore grave per il quale una startup fallisce. Spesso non ci rendiamo conto che abbiamo una concorrenza e che questa è molto forte! Sottovalutando la competition rischiamo seriamente di mettere la parola fine al nostro progetto.
Il problema dei costi
Gli startupper non prendono in considerazione il fatto di avere dei costi molto forti. Cosa accade? La società drena cassa, il modello di business diventa non sostenibile se non produciamo reddito.
i 5 motivi per cui una startup fallisce, guarda anche la mia pillola video!
Non tutti i mali vengono per nuocere
È importante sottolineare che il fallimento di una startup non deve essere necessariamente considerato un insuccesso completo. Spesso, l’esperienza acquisita e le lezioni apprese da un tentativo fallito possono essere utili per futuri progetti imprenditoriali.
Il tasso di fallimento delle startup in Italia è storicamente elevato, ma ci sono stati sforzi per migliorare il sostegno alle imprese emergenti.
Il successo delle startup dipende da molteplici fattori, tra cui l’accesso ai finanziamenti, le competenze imprenditoriali e l’ambiente economico generale.
Ora tocca a te!
Sin qui i motivi più noti. Ma se sei a conoscenza di startup che sono fallite per problemi diversi, fammelo sapere commentando sui miei social. Sarà utile sia a me che a tutti gli addetti ai lavori del settore!
Sei uno startupper che ha bisogno di consigli sul proprio progetto imprenditoriale? Contattami, sarò felice di fornirti una
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