Oggi voglio parlarti dello sviluppo idea di business. La domanda che più spesso mi sento porre è “il mio progetto start up può avere successo o meno?”. Una risposta che dipende da tantissimi fattori. Andiamo a vedere quali.
Per lo sviluppo idea di business serve…coraggio!
Sì. Avere un’idea in un cassetto non è un’idea, perché bisogna innanzitutto avere il coraggio di concretizzarla, di andare sul mercato. Ma cos’è uno start up? Una delle definizioni più calzanti è quella di Eric Ries, per il quale si tratta di “Un’istituzione umana studiata per creare un nuovo prodotto o servizio in condizioni di estrema incertezza“. E per muoversi in condizioni di estrema incertezza serve, appunto, coraggio!
Come capire se la tua idea di business è attuabile
Per lo sviluppo idea di business, bisogna sapere che il business model ideale deve avere 4 caratteristiche:
- sostenibile: deve produrre reddito. I ricavi devono essere maggiori dei costi
- scalabile: i ricavi devono crescere esponenzialmente a fronte di costi lineari
- replicabile: deve poter essere replicabile anche in altri paesi
- praticabile: deve poter essere attuabile. A tutti piacerebbe inventare la macchina del tempo, ma con le tecnologie attuali è impossibile
Nel momento in cui il business model di un’idea può contare su questi 4 cardini ha ottime possibilità di concretizzarsi, atterrare sul mercato e conquistarlo. In caso contrario, bisogna lavorare ad aggiustamenti o rinunciarvi per evitare sprechi di risorse, economiche e non solo.
L’importanza di uno strumento: The Startup Canvas
The Startup Canvas è lo strumento ideale per una start up, perché a differenza dei modelli esistenti, calza a pennello su aziende allo stato embrionale. Un esempio? Su The Startup Canvas trovi un quadrante dedicato al fund raising, assente nei template classici. Questo perché, senza un’adeguata strategia di raccolta fondi, una start up ha scarse possibilità di sopravvivere.
Altri temi affrontati esclusivamente da TSC sono la proprietà intellettuale e le assumption. I 12 blocchi totali (3 in più rispetto ai framework tradizionali) sono divisi in tre macro aree: Business Idea, Strategy, Execution.
Come lavorare su The Startup Canvas
I 12 blocchi restituiscono l’idea di dinamicità.
- Il problema: descrivi il bisogno che la tua idea di business risolve
- Customer devolepement: descrizione della clientela tipo
- Value Proposition: qual è il valore che il tuo prodotto o servizio dona ai clienti
- Assumtipon: quali sono le ipotesi fiduciarie che se non confermate metterebbero a rischio l’intero progetto
- Business Model: i canali attraverso cui vai a monetizzare
- Marketing&Comunicazione: le strategie di marketing&comunicazione. L’ideale è realizzare un funnel di vendita
- Financial Plan: analisi dei costi e dei ricavi
- Proprietà intelellettuale: marchi, diritti d’autore, brevetti e tutto ciò che serve per non essere aggredibili sul mercato
- Team: quanti e quali membri devono far parte del team
- Operations: le risorse chiave che servono per concretizzare l’idea
- Traction: le capacità di posizionamento e crescita. Quali sono le metriche, le strategie, la crescita etc.
- Fund raising: le strategie di raccolta fondi
Puoi scaricare The Startup Canvas gratuitamente.
Analisi di mercato e competitors
Lo sviluppo idea di business deve passare per un’analisi del mercato e dei competitors. Troppe volte mi sento dire “non ho competitor, non c’è nessun altro come me”. Posso garantirti che non è mai vero.
Un esempio: qualche anno fa l’amministratore delegato di Netflix ha dichiarato che il maggior competitor dell’azienda è Sony, che con il gioco Fortnite ha tolto decine di migliaia di spettatori alla piattaforma di streaming.
Con questo voglio dirti che i competitors non devono essere ricercati solo sui mercati diretti, ma anche in quelli indiretti.
TAM, SAM, SOM
Proseguiamo il focus sullo sviluppo idea di business con l’analisi di mercato che non può prescindere da questi tre acronimi.
- TAM (Total Addressable Market): l’intero mercato su cui è possibile andare a operare
- SAM (Serviceable Avaible Market): il mercato dove ci si va a posizionare
- SOM (Serviceable Obtainable Market): qual è la fetta di mercato che voglio aggredire
Altresì fondamentali per lo sviluppo idea di business sono:
- Pest analysis: Analisi di scenario quantitativa del mercato, del territorio, del contesto di riferimento con dati di ricerche pubblicate
- SWAT analysis: punti di forza, punti di debolezza, opportunità minacce.
- Value propositions: la proposta di valore, i motivi che inducono i clienti a scegliere il tuo prodotto o servizio e non quello dei competitors. Nell’analisi di questo aspetto ti sarà senz’altro d’aiuto il Value Proposition Canvas
Scopri di più sullo sviluppo idea di business guardando il mio webinar
La proprietà intellettuale
Quando si va sul mercato è importante proteggere la propria idea, il proprio brand, per evitare di perdere il posizionamento. Gli strumenti utili in questo caso sono:
- il brevetto
- il marchio
- il copyright
- i diritti d’autore
Come fare a capire se la tua idea già esiste? In questo senso, ci vengono incontro sia Google (e Google Patent) che il Ministero dello Sviluppo Economico.
- Google: utilizza keyword pertinenti per conoscere informazioni su diritti e brevetti attinenti alla tua attività
- Ministero dello Sviluppo Economico: ha messo a disposizione del pubblico un’ampia banca dati con oltre 22mila brevetti concessi
- EUIPO, EPO e WIPO: banche date di brevetti fornite da organizzazioni internazionali
In generale, consiglio di affidarsi a professionisti del settore per evitare di incappare in errori che potrebbero essere fatali. Io posso indicarti a chi rivolgerti.
La validazione dell’idea: problem solution fit
Infine, fondamentale per lo sviluppo idea di business è la validazione dell’idea da parte del mercato. Questa può avvenire attraverso interviste, questionari&form, sondaggi, Minimum Viable Product (il prodotto minimo fattibile, ad esempio gli autori di Dropbox raggiunsero in una sola notte 75mila utenti attraverso un video demo e una landing page!) .
Questi strumenti ti aiuteranno ad abbattere una delle cause che portano al fallimento delle start up: l’innamoramento dell’idea. Molte volte, infatti, capita, che lo startupper sia certo che il mercato non veda l’ora di acquistare il prodotto o servizio proposto, ma in realtà si tratta di un’illusione non supportata da un reale bisogno.
In questo senso è utile ricordarti di Pay4Groth validation, è il programma di incubazione ideale per chi ha un’idea di business e ha necessità di metodologie e strumenti per validarla.
Ti aspetto!
Hai dubbi sulla tua idea di business? Hai bisogno di validarla? Contattami per queste e altre domande. Sarò felice di rispondere ad ogni tua esigenza.