Squp è una rivoluzione nel mondo del gelato. Dall’idea brillante di due ventenni è nata una startup che presto lancerà i suoi primi prodotti partendo dal territorio di Roma. Scopriamo assieme ai founders Emanuele e Samuel i mesi di studio, ricerca, sviluppo ed execution con Grownnectia, dopo la nascita dell’idea. Vediamo da vicino in cosa consiste la loro Ice Cream revolution basata sui concetti di “buono e sano”.
Ciao Emanuele e Samuel, Squp è davvero una rivoluzione nel settore del gelato. Avete sviluppato una soluzione gustosa, sana e leggera, per tutti coloro che amano il gelato e non possono farne a meno. Che lavoro c’è dietro alla ricerca di una formula così innovativa che permetta di creare un gelato ipocalorico ma buono, che mantiene inalterata l’esperienza del gusto?
Il lavoro che c’è stato per arrivare a Squp e che ogni giorno portiamo avanti in ricerca e sviluppo è indescrivibile, siamo felici di aver raggiunto un risultato eccellente e consapevoli di potervi regalare altre ricette innovative che stiamo testando con ottimi risultati.
Vogliamo rivoluzionare il modo in cui le persone vivono l’esperienza di gustarsi il gelato unendo sempre più i concetti di “buono” e “sano”.
La verità è che per essere perseveranti e rivoluzionari il duro lavoro da solo non basta, dietro Squp c’è passione, unione e una vision condivisa da tutto il team.
Avete pensato proprio a tutto: anche il packaging è stato studiato ad hoc. Da cosa è stata dettata la scelta di utilizzare un barattolo ecosostenibile per il vostro gelato?
La nostra azienda è fondata su dei valori, che oltre a dare vita e forma al nostro gelato, portiamo con noi ogni giorno. Tra questi c’è la scelta di voler proteggere la nostra casa e il futuro delle prossime generazioni. I nostri packaging possiedono la certificazione FSC® come garanzia che la fibra vergine proviene da foreste gestite responsabilmente, quindi rinnovabili, ed il barattolo è 100% riciclabile. Dare il proprio contributo dovrebbe essere un dovere, prima che una semplice scelta.
Potete raccontarci quali sono i passi che avete compiuto, da quando avete avuto l’idea di Squp fino a oggi e come vi ha aiutato il percorso che avete intrapreso con Grownnectia? Quali sfide avete dovuto affrontare e quali sono state le più grandi soddisfazioni?
Non è semplice riassumere in poche righe mesi di studio, di ricerca, di sviluppo e di execution che ci hanno portato dall’idea a oggi. In questo lungo e sfidante percorso la scelta di Grownnectia è risultata vincente. Purtroppo, o per fortuna, intraprendere una startup da ventenni porta con sé dei pro, come dei contro che sono inevitabilmente legati al bagaglio di esperienza. Oltre a Massimo che è stato per noi un mentor fidato ed il suo team che ci ha aiutato ogni giorno con professionalità, abbiamo conosciuto persone incredibili: tra tutte Roberto Tomei, brillante imprenditore con il quale abbiamo scelto di condividere il nostro percorso, sulla base di valori personali che ci accomunano fortemente. La nostra forza risiede anche nella capacità di strutturarsi come azienda matura di settore, con un’implementazione del team non commisurata alla nostra giovanissima età, ma creata secondo competenze di primo livello comprovate dai singoli percorsi lavorativi e di studi.
A che punto siete, con la vostra startup? Quando potremo iniziare ad acquistare i barattoli di gelato Squp e dove li troveremo?
Squp verrà lanciato sul mercato questa estate partendo da Roma, sarà possibile acquistarlo dalla nostra piattaforma e-commerce ricevendolo direttamente a casa e potrai facilmente trovarci su tutta la città all’interno di strutture dedicate.
Se queste parole ti sono state di stimolo, candidati allo stesso percorso che hanno seguito i due founder di Squp, Emanuele e Samuel
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