La partecipazione ai programmi offerti dagli incubatori startup permette a chi ha un’idea di business di moltiplicare esponenzialmente le possibilità di successo.
Purtroppo, nei fatti solo una minima parte delle nuove startup incanala il proprio progetto in modo corretto, affidandosi alla supervisione di mentor e advisor. Inoltre, la carenza e cattiva distribuzione sul territorio degli incubatori, non fa che aumentare la poca propensione a partecipare ai loro programmi.
Se da un lato le startup possono sembrare recalcitranti a comprendere l’importanza d’incubare e poi accelerare la crescita della loro idea di business, l’Italia resta comunque un luogo dove le startup crescono di anno in anno.
Incubatori startup, cosa dicono gli ultimi numeri sull’ecosistema startup
I dati del report sulle startup innovative del Ministero dello Sviluppo economico (MISE) di luglio 2021, indicano la presenza di circa 13.500 start-up innovative sul territorio.
Ovviamente ci sono delle difformità a livello territoriale. Al primo posto troviamo la Lombardia, una regione che da sola contiene il 26,7% di tutte le start-up innovative italiane. In particolare la provincia di Milano ospita addirittura il 18,7% della cifra nazionale.
Segue in questa particolare classifica l’attivissimo Lazio che con 1.586 startup innovative ospita l’11,7% delle startup innovative nazionali, la Campania con 1.205 startup che equivalgono all’ 8,9% e il Veneto con 1.095, 8,1% del totale nazionale.
Per quanto riguarda le regioni dopo il podio troviamo a breve distanza l’Emilia Romagna, con 1.071 startup (7,9%) e il Piemonte, con 760 (5,6%). In coda troviamo invece la Basilicata con 134 startup innovative (1,0%), il Molise con 77 (0,6%) e la Valle d’Aosta con 19 (0,1%).
A livello di dimensioni aziendali però, la crescita delle startup presenti sul territorio non avviene in egual modo se osserviamo il fatturato medio.
Questo problema peraltro è spesso la causa anche del minor guadagno degli incubatori, sebbene anch’essi siano cresciuti di numero.
A fine 2020 infatti, è stato recensito che il totale degli incubatori e acceleratori presenti a livello nazionale è di 212 (+7,6% in 12 mesi). Di questi circa il 57% del totale si trova in Italia settentrionale, con una maggior frequenza in Lombardia (26%), Emilia-Romagna (13%) e Lazio (9%).
Triste primato purtroppo per l’area del sud Italia invece, che vede a livello di macro area la più bassa presenza di incubatori startup.
Di conseguenza, non è difficile capire perché quasi l’80% delle startup che partecipano a programmi di incubazione siano localizzate in Italia settentrionale (specialmente nel nordovest), secondo i dati.
Programmi d’incubazione, perché sono importanti
Come dicevamo in apertura, la percentuale di adesione a programmi d’incubazione, sebbene variabile da regione a regione, resta bassa in Italia. Infatti, solo in Lombardia si rasenta una percentuale di partecipazione del 30% rispetto al totale delle nuove imprese innovative.
E il dato, ovviamente scende sensibilmente se consideriamo che le altre due regioni fra le prime tre per percentuale di startup incubate sono il Veneto col 18%, e il Piemonte, 16%.
Ma quali vantaggi si possono avere grazie agli incubatori startup?
Gli incubatori startup offrono programmi, come il Pay4Growth Validation di Grownnectia, che aiutano chi ha un’idea di business a orientarsi nelle fasi di sviluppo iniziale dell’azienda.
Ciò significa che grazie all’incubatore è più facile capire se l’idea può avere sviluppi, evitando inutili sprechi di risorse e denaro. Inoltre, la validazione tramite programma d’incubazione rappresenta un trampolino di lancio che aumenta notevolmente le possibilità di successo, abbassando a livello di percentuale il rischio d’impresa.
Cos ’è il PAY4GROWTH® VALIDATION?
Pay4Growth Validation è il programma d’incubazione pensato da Grownnectia per chi ha un’idea di business e ha necessità di acquisire metodologie e strumenti per la validazione. Il programma si suddivide in 12 sessioni tra one to one e formazione.
L’obiettivo del percorso è comprendere se l’idea iniziale può avere un futuro e se è validabile. È possibile così capire da subito se il progetto è da correggere o da abbandonare, evitando sprechi economici e di tempo.
Questo specifico programma d’incubazione si conclude con la possibilità per le startup più promettenti di partecipare ad un Pitch day finale con il network di Grownnectia: investitori e fondi di primissimo livello.
L’incubatore startup di Grownnectia propone il Pay4Growth® Validation per startupper in cerca di fondi e metodologie per lo sviluppo d’impresa e non solo. Infatti è un programma indicato anche per innovation manager e imprenditori che intendono sviluppare tecniche e strategie di marketing per l’aumento del fatturato.
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Inoltre, solo per questo mese abbiamo promosso un Pay4Growth dedicato alle startup del settore blockchain, AI e tecnologie digitali per aiutarle a farle crescere in maniera pratica e concreta.
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