Cos’è il growth hacking? Chi è il growth hacker? Il growth hacking è un’insieme di strategie di marketing orientate a far crescere il più velocemente una startup, facendole acquisire un maggior numero di utenti. Leggi i prossimi paragrafi per sapere tutto su questo argomento.
Chi è il growth hacker
Chi è dunque il growth hacker? Si tratta di una figura professionale che negli ultimi anni è molto utilizzata nelle aziende (dalle startup fino alle grandi corporate).
È un professionista altamente specializzato che costa anche abbastanza (non meno di 18/20mila dollari l’anno). Questo perché è una risorsa con skills complesse e difficili da trovare.
Il growth hacking
Non è possibile parlare del growth hacker senza prima riferirsi al growth hacking. Si tratta di un nuovo modo di fare marketing, con il quale si fa crescita.
Ma si fa crescita in che modo? Scopriamolo insieme nel prossimo paragrafo.
Le caratteristiche di un growth hacker, cosa fa ed obiettivi
Il growth hacker è una figura professionale particolare, perché deve avere delle grandi esperienze a livello di marketing, deve essere un creativo, ma deve anche avere diverse esperienze a livello di ingegneria di prodotto.
Perché il growth hacking cosa fa essenzialmente? Cerca di trovare un buon mix fra chi si occupa di prodotto, quindi chi si occupa di development (ingegneri etc) con i marketers, dunque con chi si occupa di marketing e comunicazione all’interno dell’azienda.
L’obiettivo è che con il giusto binomio si riesca a mixare delle strategie di crescita, spesso low cost, con ottimi risultati già nell’immediato. La meta finale, te lo ricordo, è quello di crescere e di farlo velocemente!
Chi è il growth hacker e cosa fa il growth hacking, guarda anche la mia pillola video per saperne di più!
Sean Ellis ideatore del growth hacking
Tieni presente che il growth hacking è stato utilizzato nelle grandi aziende (Uber, Dropbox solo per fare qualche esempio). Sean Ellis che ne è stato l’ideatore ci racconta molto bene quelle che sono le strategie che vanno utilizzate, come deve essere attuato all’interno delle aziende.
Pensa che negli ultimi anni anche le grandi corporate hanno sostituito il direttore marketing con il growth hacker officer. Quindi è in atto una sorta di rivoluzione che sta avvenendo anche in maniera repentina un po’ in tutte le aziende proprio perché ci si rende conto che è la figura più adatta (che deve essere affiancata ad un CEO) a studiare quali sono le strategie di crescita più efficaci per far scalare le aziende nella maniera più veloce possibile.
Ellis ha iniziato la sua carriera come consulente di marketing e si è specializzato nella crescita e nell’acquisizione di utenti per startup tecnologiche. È stato coinvolto in diverse aziende di successo nel corso degli anni, aiutandole a raggiungere rapidamente un’elevata crescita e ad acquisire un gran numero di utenti.
Una delle sue imprese più note è stata Dropbox, dove è stato il primo responsabile del marketing. Ha sviluppato una strategia di growth hacking innovativa che ha contribuito in modo significativo alla rapida crescita di Dropbox nel suo primo anno di attività. Il suo approccio ha combinato tecniche di marketing tradizionali con metodi creativi per ottenere risultati rapidi ed efficaci.
Leggi anche: Perché le startup hanno successo?
Strategie di growth hacking
A questo punto ti racconto qualche strategia di growth hacking che è riuscita ad essere efficace e a far cambiare la vita alle aziende. Dropbox, ad esempio, è stata brava ad utilizzare la strategia amico porta amico, una tecnica di referral che consentiva di regalare spazio gratuito a coloro che accedevano a questa promozione.
Hotmail è cresciuta prendendo praticamente il monopolio, almeno all’epoca, di internet inserendo un footer nelle e mail. C’era scritto che bastava iscriversi a hotmail.com per avere un account gratuito.
E di altre strategie di growth hacking ce ne sono tantissime. Basti pensare ad Air Bnb, che riuscì a convertire al proprio interno gli utenti di Craiglist.
Contattami
Ti è piaciuto l’articolo sul growth hacker? Sicuramente per chi opera nelle startup al giorno d’oggi, è importantissimo utilizzare delle strategie di growth hacking, ma è altrettanto fondamentale introdurle nelle corporate.
Hai dubbi su questo o altri argomenti riguardanti il mondo delle startup? Ti ricordo che sono a tua disposizione con una consulenza gratuita!
Ti aspetto!
Prenota la tua consulenza gratuita
1 Commento