Nel precedente articolo abbiamo parlato di come rendere virale la tua startup. Oggi affronteremo un altro importante argomento. Seguici per scoprire di cosa si tratta!
Se hai scelto di leggere questo articolo è perché è chiaro che hai bisogno di un esempio pratico di business plan per capire come farlo nella maniera più semplice e soprattutto senza perdere tempo.
Se hai una startup o semplicemente è la prima volta che ti cimenti in questa ardua impresa, perché parliamoci chiaro, stilare un business plan non è certo piacevole e rilassante, allora questo è l’articolo che fa per te!
Ti mostreremo quali sono le parti più importanti da approfondire, quelle su cui concentrarti meglio, e un piccolo focus sulla parte economico- finanziaria.
Continua a leggere l’articolo per avere un perfetto esempio di business plan! Inoltre, ti consiglio la lettura di questo articolo: come fare un business plan: i 10 passaggi da seguire.
Business plan esempio: Descrizione dell’impresa e del prodotto o servizio
Prima di buttarci sulla parte pratica ricordati che il business plan non è solo numeri e previsioni, è importantissimo avere chiara la vision e la mission della tua azienda, sapere quali saranno le strategie aziendali e cosa devi fare per raggiungere i tuoi obiettivi impostando le basi per un’attività imprenditoriale concreta e orientata al successo!
Per prima cosa bisogna descrivere più approfonditamente la società, quale è il suo scopo, descriverne le caratteristiche fondamentali partendo proprio dalla mission. Non deve mancare la descrizione del team, l’esposizione degli obiettivi di breve, medio e lungo periodo, dei punti di forza e di debolezza e dei fattori di successo; fino ad arrivare, se necessarie e presenti, ad informazioni generali come il tipo di società e la data di costituzione, la forma giuridica della società, gli investitori ed amministratori e l’organigramma.
In questa sezione deve emergere se l’impresa è industriale, di commercio al dettaglio o di servizi, qual è il suo mercato di riferimento, dove si colloca all’interno del mercato, qual è l’offerta che mette in atto, se locale o multinazionale, qual è il livello di sviluppo che è stato finora raggiunto.
Gli obbiettivi da raggiungere devono essere realistici, realizzabili e al tempo stesso in grado di attrarre l‘attenzione dei potenziali finanziatori.
Dopo la descrizione della società si passa alla descrizione dei prodotti o servizi offerti dall’impresa, alla loro illustrazione approfondita ed ai piani per il futuro. Obbligatorio è specificare se i prodotti o servizi sono già esistenti e commercializzati, pronti per l’immissione sul mercato o nel caso in cui i prodotti siano in elaborazione indicare il time to market. In questa sezione si dovranno inoltre elencare le caratteristiche distintive del prodotto o le possibili fonti di vantaggio competitivo che dovranno chiaramente essere dettagliatamente descritte come le caratteristiche fisiche del prodotto, la finalità e l’evoluzione del prodotto stesso.
Business plan esempio: Analisi
Analisi, Analisi, Analisi. Non si può pensare di stilare un business plan senza analizzare il mercato, i competitor e le strategie di marketing.
Effettuare un’analisi permette di disegnare lo scenario nel quale l’azienda opera e definire i vantaggi competitivi, i fattori critici di successo e le principali minacce.
Per analisi di mercato si intende l’ambiente in cui l’impresa andrà a collocarsi con la sua offerta. L’analisi di mercato approfondisce i fattori chiave come quelli decisionali che veicolano la scelta d’acquisto dei potenziali clienti e molti altri dettagli che cambiano a seconda del tempo e del budget a disposizione. L’analisi di mercato viene generalmente portata avanti in due modalità: Pest e Swat.
Spesso una delle complicazioni che si presentano ad un team nel realizzare un business plan e nello specifico nell’esecuzione di un’analisi di mercato, è la difficoltà di accesso a dati di un mercato specifico o ancora la non esistenza di dati precisi e univoci.
Un’altra importante analisi da eseguire è quella dei competitor, diretti e indiretti, non bisogna considerare solo chi opera nel tuo stesso settore, ma bisogna ragionare in maniera trasversale.
Infine bisogna studiare una strategia di marketing, delineare delle linee guida lungo le quali l’azienda, nel medio-lungo periodo, vuole e deve procedere per conseguire e raggiungere gli obiettivi prefissati.
Per definire le strategie che dovranno guidare le scelte aziendali sarà necessario ovviamente prendere in considerazione le analisi di settore e di mercato e andare quindi a definire le cosiddette leve del Marketing Mix ovvero prodotto, prezzo, distribuzione e promozione.
Business plan esempio: previsioni economiche-finanziarie
Eccoci arrivati alla parte più delicata, quella più pratica, quella dei calcoli, quella parte che spaventa di più le startup che non hanno un contabile o un commercialista o un esperto di finanza all’interno del team!
Ricorda che le tue previsioni finanziarie traducono in numeri ciò che hai detto precedentemente della tua attività.
Bisogna fornire le previsioni per i prossimi tre o 5 anni, indicare chiaramente le ipotesi alla base e sii realistico sulle previsioni dei nuovi mercati. Considera sempre tutto, i cosiddetti scenari “what-if”.
La sofisticazione delle tue previsioni dovrebbe riflettere la tipologia della tua attività. Una piccola impresa può aver bisogno solo di profitti e perdite, vendite e flussi di cassa ma un’attività più complessa avrà bisogno anche di previsioni di bilancio.
È importantissimo predisporre una analisi del break even, ovvero il punto di pareggio, cioè quel valore che indica la quantità, espressa in volumi di produzione o fatturato, di prodotto venduto necessario a coprire i costi precedentemente sostenuti, al fine di chiudere il periodo di riferimento senza profitti né perdite.
Per concludere è molto importante considerare l’evoluzione nel corso dei 5 anni del mercato.
Il business plan è un documento estremamente importante, non deve essere redatto con semplicità e poca accuratezza, deve essere a prova di investitore perciò è sempre meglio avere una giusta assistenza.
Ricordati che lo stesso sarà per te una sorta di guida nel tuo progetto di business e soprattutto sarà un documento fondamentale per presentarti alle application e agli investitori. Sarà il tuo biglietto da visita!
Proprio per questo
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