Il Business Angel, noto anche come angel investor è conosciuto in Italia come Investitore Informale. Ma chi sono i business angel italiani, cosa fanno e di cosa si occupano?
Business Angel, chi sono?
Un business angel è un investitore informale, a differenza degli investitori formali (si può pensare ad esempio agli istituti di credito) non si limita ad investire un capitale all’interno di imprese che stanno per nascere (startup), ma inietta all’interno dell’idea di business anche i propri saperi e le proprie competenze, scommettendo dunque sul suo successo.
Si tratta dunque di una differenza fondamentale. Un business angel non investe esclusivamente risorse economiche, ma anche la propria esperienza.
Non a caso a ricoprire questo ruolo sono generalmente imprenditori o ex imprenditori, ex manager o comunque figure professionali in grado di supportare la nuova azienda grazie alla propria visione.
Venture capitalist e business angel: cosa cambia?
La figura del business angel è spesso, quanto erroneamente, confusa con quella di venture capitalist. Nella realtà c’è tanta differenza.
Innanzitutto, il venture capitalist sceglie aziende già presenti sul mercato, un angel investor decide di assumersi un rischio: ossia quella di investire in startup: può essere un salto nel vuoto, per questo il business angel deve affidarsi anche al proprio intuito e la sua esperienza.
In linea generale, dunque:
- i business angel investono a partire dalla fase seed
- i venture capitalist investono generalmente a partire dalla fase early
Un’altra differenza sostanziale tra angel investor e venture capitalist sta nella due diligence. L’Angel Investor, a differenza del V.C., non trascura le startup di piccole dimensioni, riuscendo a svolgere la due diligence in maniera rapida, veloce ed efficace.
Il rapporto tra business angel e startup vede un vantaggio reciproco
- il business angel investe un proprio capitale scommettendo sul successo della startup, ottenendo un rendimento nel futuro
- la startup gode, già nel presente, non solo di risorse economiche, ma della grande esperienza di un professionista che ha già sviluppato adeguate competenze e conoscenze nel settore
È una figura riconosciuta?
La risposta è sì. Pur non avendo, per lungo tempo, un effettivo riconoscimento, negli ultimi anni qualcosa si è mosso. La Legge di Bilancio non solo ha per la prima volta definito il ruolo di Business Angel, ma ne ha anche precisato i requisiti economici. In particolare:
- Un B.A. deve essere iscritto presso un registro tenuto in Banca d’Italia
- Un B.A.a deve avere la capacità di investire in startup almeno 50mila Euro in tre anni
Chi sono i business angel italiani?
Quello delle startup è un settore molto delicato. Circa 4 su 5 falliscono, dato che sottolinea ancor più l’importanza di una figura come quella dell’investitore informale.
Oltre ad essere uno startup coach e mentor, innovatore, imprenditore seriale, da anni mi occupo di investire in startup che ritengo meritevoli di particolare attenzione. Nel corso degli anni ho aiutato diverse idee di business prima a concretizzarsi, poi ad approdare sul mercato e, infine, a farsi largo nella propria nicchia.
Francesco Mantegazzini
Francesco Mantegazzini fa parte del team di Grownnectia. Tra le sue esperienze troviamo il ruolo di Head of Business Development & Investor Relations del Gruppo 24 ORE e varie posizioni all’interno del management di Telecom Italia.
Anche lui ha supportato centinaia di startup, assicurandosi, nel 2017, un posto nella finale del premio Business Angel dell’anno.
Grownnectia
Hai una startup o un progetto di business e sei alla ricerca di business angel italiani? Devi sapere che Grownnectia, azienda di cui sono CEO, dal 2019 ha iniziato a investire in aziende ad alto potenziale che si trovano nella fase di pre-seed o seed.
Nel portfolio di investimenti di Grownnectia puoi trovare diverse realtà che hanno già scritto una storia importante. fra questi:
- Miomeal, Piattaforma altamente innovativa per il settore del food delivery.
- Il Broker, Magazine d’informazione del mondo assicurativo.
- Poleecy, Piattaforma virtuale di comparazione e acquisto di micropolizze assicurative istantanee, grazie all’utilizzo della tecnologia blockchain e smart contract
- Openseed, nasce nel 2016 con l’obiettivo di investire e promuovere l’avvio e lo sviluppo di startup e progetti innovativi. La società conta 30 soci “mentor”, 12 partecipazioni in startup e diverse collaborazioni
Negli ultimi anni i business angel italiani hanno incrementato i loro investimenti. Basti pensare che nel 2017 si attestavano sui 19 i milioni investiti, nel 2019 sono aumentati passando a 52,7 milioni (fonte Survey IBAN 2019).
Un business angel può essere una risorsa decisiva per la tua startup. Hai bisogno di maggiori informazioni? Contattami.