Ti presento la startup che renderà più smart, economico e sicuro fare shopping per il tuo bambino e soprattutto condividerlo con gli altri genitori! Scopri una delle finaliste della call Heroes meet in Maratea.
Nei miei ultimi articoli ho parlato del fondo nazionale innovazione e di marketing automation.
Nell’articolo di oggi voglio parlarti di una nuova realtà nel panorama delle community, degli ecommerce e delle startup per genitori, seguita da Connectia. Sto parlando di Togenther.
Babytech, l’innovazione a portata di genitore
Sempre più spesso si sente parlare di babytech, ma di che cosa si tratta esattamente?
Per babytech si intendono l’insieme di tecnologie e di servizi resi disponibili da alcune startup che si rivolgono a genitori indaffarati che desiderano vendere e acquistare prodotti per l’infanzia, che sono alla ricerca della vacanza perfetta da fare con i propri figli o ancora più in generale a genitori che desiderano vivere al meglio qualsiasi tipo di esperienza con i loro pargoli.
È scattata così la corsa alle startup babytech che con crescente intensità attirano sempre di più l’attenzione di tutti i genitori, aziende e anche di tanti investitori.
Siamo di fronte a genitori 4.0, nativi digitali, bambini tecnologici. Le famiglie stanno cambiando anche a seguito dell’impatto che le tecnologie hanno assunto nella nostra vita quotidiana.
Le nuove tecnologie contribuiscono a fare informazione, a dare intrattenimento, a fare comunicazione e sono diventate anche il supporto per neo mamme e neo papà per crescere i propri bambini fin dai primi mesi di vita.
Il mercato babytech sta crescendo in maniera esponenziale, specialmente negli Stati Uniti, dove a fronte di 4 milioni di nascite, vengono spesi in media 23 miliardi di dollari per prodotti legati alla cura e al benessere del bambino.
Anche in Italia sempre più startup babytech hanno annunciato operazioni di investimento, crescita e progetti di espansione.
La salute, la cura, il comfort, lo sviluppo cognitivo e la sicurezza dei più piccoli sono al centro di prodotti e tecnologie sempre più all’avanguardia.
Ti presento Togenther, la startup che semplifica il ruolo del genitore!
In questo articolo ci tengo particolarmente a parlarti di Togenther, la prima community che si rivolge ai genitori, intesi come membri di una comunità che, insieme, ogni giorno, condividono le medesime problematiche ed esperienze, vivono le stesse emozioni e cercano continuamente le migliori soluzioni per la propria famiglia!
Come funziona? Togenther è una startup che si propone di selezionare con cura le migliori iniziative, i progetti ed i prodotti pensati dalle aziende più oculate ed attente alle esigenze di ogni genitore.
Inoltre, su ognuno dei loro prodotti, ti garantiscono uno sconto fisso e duraturo. Un prezzo accessibile che ti consente di fare esperienza di tutte le migliori realtà commerciali attualmente esistenti. Dall’editoria, ai giocattoli, al materiale Montessori fino all’alimentazione e alla cura della persona.
Scopri la piattaforma da qui: www.togenther.it
Intervista alla startup
Ho avuto il piacere di intervistare Fabiano, CEO, co-founder dell’azienda e premuroso papà. Scopriamo insieme cosa mi hanno detto a proposito della sua startup e del suo percorso in Connectia.
Come è nata la vostra idea?
È nata da me e dalla mia compagna perché siamo diventati genitori molto presto e abbiamo capito che la maggior parte dei prodotti per bambini tende ad occupare il loro tempo facendoli stare buoni piuttosto che insegnare veramente qualcosa. I prodotti sul commercio più educativi sono oltre che difficili da trovare molto costosi. Per questo motivo abbiamo deciso di creare Togenther.
Che cosa ti ha spinto a realizzarla?
Mi ha spinto a realizzarla un bisogno personale che poi ho riscontrato fosse anche un bisogno di altri genitori.
In questi mesi quale passaggio è stato più significativo per la tua startup?
In questi mesi abbiamo lavorato su vari fronti, soprattutto sulla ricerca di investitori, sul lato commerciale e sul marketing.
Abbiamo lavorato molto anche con le scuole, associazioni di genitori ed enti no profit, con i quali andremo inoltre a stringere delle partnership dove devolveremo parte del fatturato generato dal nostro canale all’ente stesso.
Poi continuiamo a lavorare alla community per allargare il nostro bacino di utenti.
Come vi vedete tra 5 anni?
Puntiamo a crescere molto velocemente, creare una community sempre più grande, fino ad arrivare ad essere la community numero 1° per genitori.
A chi consigliereste Connectia?
Sicuramente a chi è nelle prime fasi della startup, a chi soprattutto non ha ancora validato il modello di business. Penso infatti che il canvas di Massimo sia molto efficace.
Noi siamo nella fase di raccolta fondi e al momento ho riscontrato una grande professionalità.
Io insieme al mio team di Connectia sono stato davvero felice di aver conosciuto Fabiano e aver deciso di seguito la startup durante il loro percorso di crescita e gli auguro un grande in bocca al lupo per il Pitch Day di Heroes meet in Maratea!
Hai un’idea nel babytech o in un altro settore?
Concretizzala subito con me e il mio team di esperti, come ha fatto Fabiano di Togenther!