Chi è un innovation manager o manager dell’innovazione? Non è facile definire esattamente i suoi compiti. È innanzitutto una figura capace di garantire all’azienda gli strumenti indispensabili per migliorarsi e innovarsi.
Più in particolare, il suo ruolo è molto importante nel supportare l’impresa lungo il percorso che la conduce alla digital transformation.
Il manager dell’innovazione visto da vicino
Non si può parlare di innovation manager senza prima fare riferimento alla digital transformation, definita dal MISE come la “trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese”.
L’Agid, l’agenzia per il digitale, ha invece definito il manager dell’innovazione come “una figura professionale propulsiva che spinge le organizzazioni verso l’innovazione e il cambiamento”.
Così come calzante è la definizione che ne dà la FederManager Lombardia: “un professionista in grado di assicurare la gestione delle attività di un’impresa inerenti processi di innovazione del business, in termini di processi organizzativi, prodotti/servizi e pensiero manageriale, stimolando la ricerca di soluzioni legate alla digital transformation e favorendo culturalmente l’introduzione e il consolidamento di idee innovative in azienda per lo sviluppo di un vantaggio competitivo sul mercato con la conseguente crescita del business”.
Quali strumenti utilizza?
Abbiamo dunque chiaro l’obiettivo di un manager dell’innovazione (qui abbiamo approfondito il tema dell’innovation manager: chi è, cosa fa e come diventarlo), ma continuiamo sul nostro focus.
Lavorare affinché l’impresa diventi digitale. Un compito che viene raggiunto attraverso diversi step fondamentali:
- la valutazione e l’analisi dello stato attuale dell’azienda
- scouting di tutte le tecnologie da dirottare in ambito aziendale. Lo stesso vale per l’individuazione di eventuali partner tecnologici da poter coinvolgere. In questo senso, l’innovator manager promuove attività come, ad esempio, la formazione del personale e la scelta e l’acquisto di nuovi software
- la modellazione della cultura digitale dell’azienda con l’introduzione di una nuova metodologia digitale. Si tratta probabilmente del passo più arduo, poiché il cambiamento dovrà riguardare tutti i livelli dell’azienda
- la valutazione e l’analisi delle performance
- benchmark, guarda ai competitor e ai traguardi in ambito digital transformation raggiunti
Perché scegliere un manager dell’innovazione
Ma perché scegliere un manager dell’innovazione per la tua azienda? Ti do 5 motivi!
- Clienti più felici: l’integrazione di sistemi digitali finisce inevitabilmente per avere un impatto positivo sul cliente finale, che avrà la possibilità di migliorare la propria esperienza
- Migliora l’ambiente lavorativo. Team più collaborativo e unito: la digital transformation promuove atteggiamenti positivi e proattivi da parte del team eliminando gli aspetti negativi (ad esempio informazioni che si perdono, comunicazioni ridondanti, tempi di attesa lunghi, processi decisionali contorti)
- Al passo con i tempi: l’innovazione consente all’azienda di reggere il passo con i tempi, adeguandosi con competitor e nuove tendenze. In tal senso, è utile sottolineare come già nel 2017 un sondaggio di McKinsey rivelò che il 92% delle aziende sosteneva come inevitabile “il cambiamento digitale per restare competitivi nel proprio settore”.
- Mai più errori banali: alcune mansioni possono essere dirottate su software, così da evitare errori umani frutto magari di stanchezza, riflessi appannati, poca concentrazione.
- L’ultimo motivo per cui la tua azienda dovrebbe affidarsi a un manager dell’innovazione è quello più delicato. Molto presto innovarsi non sarà più un’opzione, ma un dovere. Insomma, occorre: Crescere digitalmente oggi per evitare di diventare obsoleti domani!
L’esperienza di un Innovation Manager
Su chi è e cosa fa un innovation manager ho già dedicato un articolo che ti invito a leggere e sopra indicato. Voglio ricordare come questa figura, generalmente, abbia un background proveniente da anni di esperienza in ambito digitale. Non è un caso se la stragrande maggioranza dei manager dell’innovazione (almeno due su tre) si è formata in ambito ICT.
Un innovator manager, inoltre ha conoscenze in ambito:
- digital value chain
- piattaforme digitali e Industria 4.0
- system integration
- cybersecurity
- norme europee e nazionali sulla digital transformation
A queste vanno aggiunte capacità comunicative, attitudini al problem solving, elevata autonomia per il change management, capacità di lavoro in team
Sei alla ricerca di un innovation manager?
Spero di averti fatto capire l’importanza della figura di un manager dell’innovazione, un esperto sempre più richiesto dalle aziende chiamate a vincere le sfide imposte dalla trasformazione digitale.
Io stesso mi occupo da tempo di innovazione e sono iscritto presso l’albo degli Innovation Manager istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico al fine di disporre di specifiche professionalità in materia di ricerca e sviluppo.
Faccio dunque parte degli 8956 innovation manager certificati, abilitati a fornire alle imprese servizi di consulenza specialistica finalizzati a sostenere “processi di innovazione negli ambiti della trasformazione tecnologica e digitale, ammodernamento degli assetti gestionali ed organizzativi, accesso ai mercati finanziari e dei capitali”.
Se la tua azienda è alla ricerca di un manager dell’innovazione puoi richiedermi le informazioni di cui hai bisogno.