Oggi parliamo della campagna di crowdfunding. In particolare, ti spiegherò cos’è il crowdfunding, come si struttura una campagna e le 4 forme con cui è possibile portarla avanti. Buona lettura!
Con particolare focus su campagna di equity crowdfunding.
Campagna di crowdfunding: le 4 forme
Il crowdfunding è uno strumento grazie al quale è possibile recarsi su specifiche piattaforme, presentare un’offerta pubblica e farsi così finanziare il proprio progetto start up.
Possiamo individuare 4 forme di campagne di crowdfunding:
- Il reward crowdfunding
- La campagna di equity crowdfunding
- Lending Crowdfunding
- Il donation based
I più utilizzati sono, ovviamente, il reward crowdfunding e la campagna di equity crowdfunding
Come strutturare una campagna efficace
Ti ho spiegato cos’è una campagna di crowdfunding e le 4 forme con cui è possibile trovarla. Andiamo a vedere ora come strutturarne una.
Innanzitutto, c’è bisogno che il progetto venga presentato nel migliore dei modi possibili. Pensa che solo il 30% degli utenti va ad analizzare i vari documenti contenuti all’interno dell’offerta.
Per cui circa un utente su tre va ad approfondire le informazioni. Tutto il resto si ferma a visionare il video e la prima pagina della propria offerta.
Cosa significa? Vuol dire che il mezzo attraverso il quale comunichiamo, i canali, le forme, il tone of voice e rintracciamo il giusto target della clientela è il sistema più efficace per poter arrivare a fare una campagna di crowdfunding di successo.
Per saperne di più ti consiglio di leggere anche il mio articolo in cui parlo del business plan per crowdfunding.
Campagna di Equity crowdfunding e Reward crowdfunding
Che differenza c’è tra campagna di equity crowdfunding e reward crowdfunding?
- La campagna di equity crowdfunding è un tipo di campagna attraverso il quale noi raccogliamo del denaro in cambio di quote. Quindi, in cambio del denaro, noi diamo uno share della nostra azienda in mano a un pool di investitori terzi che investono delle quote per entrare, con noi, nel nostro progetto di rischio.
- Nel reward crowdfunding non diamo quote della nostra azienda, ma diamo ai nostri investitori il nostro prodotto in cambio del loro finanziamento. Quindi immaginiamo di lanciare sul mercato un nuovo wearable al prezzo di 100 euro: daremo agli investitori il prodotto a un prezzo super scontato, ad esempio 50 euro.
Per approfondire l’argomento puoi anche guardare il mio video sul tema
Fare crowdfunding non è semplice
Sì, hai letto bene. In molti sono spinti a pensare che fare crowdfunding significa presentare il proprio progetto su una piattaforma e che tutto vada da sé. Nulla di più sbagliato.
Di seguito ti fornirò cinque consigli utili per rendere performante la tua campagna di crowdfunding.
Qui, vi raccontiamo l’esperienza della nostra campagna di crowdfunding.
La piattaforma
Innanzitutto è bene individuare la migliore piattaforma, ossia in linea con il nostro progetto start up. Come si individua? Ecco 4 step!
- Operando una differenziazione in base alle 4 tipologie che abbiamo visto
- Andando a capire all’interno di quella tipologia qual è la migliore che fa per noi
- Capendo qual è il tipo di investitore medio, il taglio medio dell’investimento, i settori migliori in cui quella piattaforma opera
Campagne di successo
Un altro consiglio che mi sento di darti è quello di osservare quali sono state le campagne più performanti rispetto alla tipologia di campagna crowdfunding scelta, per esempio la campagna di equity crowdfunding. In particolare, ti consiglio di andare a guardare:
- il tipo di comunicazione utilizzata
- gli script
- il set di documentazione utilizzato
Gli influencer
Terzo consiglio: sfrutta gli influencer! Le campagne di successo migliori hanno avuto un influencer che è riuscito a spingere la campagna. Qualche anno fa le campagne di start up Italia hanno raccolto 2,8 milioni di euro proprio perché spinta da Marco Montemagno (ma si tratta solo di uno fra i tantissimi esempi che ti potrei annoverare).
Il video
Quarto punto fondamentale: il video! Perché è proprio il video il mezzo principale attraverso il quale noi creiamo un rapporto diretto con i potenziali investitori. generalmente di video se ne fanno tre:
- uno racconta il prodotto
- un secondo racconta la start up
- il terzo, molto empatico, spiega la nostra vision e dunque dove vogliamo arrivare, i nostri obiettivi
Mantieni i contatti
Nell’arco di tutta la campagna di equity crowdfunding o più genericamente di crowdfunding mantieni i contatti con i tuoi investitori, sfrutta anche l’off line con cene e eventi. On line provvedi a rispondere a domande, dubbi e curiosità della community, sia sulla piattaforma che sui social.
Questo consiglio vale sia per la fase di pre-lancio, che durante la campagna, che nel post campagna
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