Oggi ti parlo di finanziamenti a fondo perduto per le startup. È conveniente o no accedere a dei bandi per startup con oggetto finanza agevolata? La risposta sta nel mezzo. Vado a chiarire questo e altri aspetti nei prossimi paragrafi.
Finanziamenti a fondo perduto startup: convengono?
La finanza agevolata è un po’ come una coperta corta. È senz’altro una modalità di finanziamento di progetti innovativi molto interessante, ma è anche vero che ha un difetto. La lentezza (specie nel nostro Paese). E sappiamo benissimo quanto il fattore tempo sia decisivo nella riuscita o meno di un’idea di business.
I progetti legati al mondo start up hanno infatti caratteristiche come velocità, crescita rapida, elasticità solo lontanamente paragonabili a quelle del mondo dell’imprenditoria tradizionale. Un bando della durata media di 1-2 anni ha senz’altro tempi che non collimano con questo mondo.
Questo tipo di bandi, però, ha risvolti interessanti nel momento in cui vengono utilizzati come finanza integrativa e dunque a corredo con la raccolta fondi provenienti da altre fonti, come campagne di crowdfunding o tramite business angel.
Finanza agevolata e tempi brevi
Parlando di finanziamenti a fondo perduto e finanza agevolata devo aggiungere una buona notizia. Ci sono alcuni tipi di bandi che hanno tempistiche più accettabili: uno degli esempi è Smart&Start Italia.
Cos’è Smart&Start Italia
Smart&Start Italia è l’incentivo che sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative. Finanzia progetti compresi tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro. La domanda si presenta solo online sulla piattaforma di Invitalia. All’1 giugno 2022, il programma ha ottenuto numeri interessanti:
- 1.348 Startup innovative finanziate
- 517 mln agevolazioni concesse
- 8.469 nuovi posti di lavoro
Smart&Start Italia consente di finanziare da 100mila euro a 1,5 milione di euro. Il finanziamento a fondo perduto riguarda solo il tasso di interesse, quindi in conto interesse e non in conto capitale. In alcune regioni del sud è possibile finanziare anche in conto capitale.
Si tratta di un bando molto interessante perché:
- è veloce
- è un bando in cui è possibile non anticipare i pagamenti, ma è possibile rendicontarli tramite un conto vincolato
- si può andare a restituire il denaro in tempi abbastanza lunghi: ben 10 anni
Bandi per startup: occhio alle domande!
Restare informati sui bandi è importantissimo. Basti pensare al bando Brevetti + del 2021, i cui fondi andarono esauriti il giorno dopo l’apertura delle domande: calcolate che ogni anno in media vengono registrati oltre 4mila brevetti e il bando era aperto ai brevetti registrati dal 2017 in poi. Significa che in circa 24 ore il sistema ricevette circa 15mila domande.
Avere sempre un quadro della situazione aggiornato aiuta perciò tantissimo a cogliere l’occasione fornita da questi bandi.
Vuoi saperne di più sul tema dei finanziamenti a fondo perduto? Guarda il mio video
Ma i bandi a disposizione sono tantissimi. Basti pensare a Resto Al Sud,e Cultura Crea.
Resto al Sud: è l’incentivo che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria) e nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord. È rivolto a chi ha un’età compresa tra 18 e 55 anni. I fondi disponibili ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro.
Cultura Crea: sostiene la nascita e la crescita di iniziative imprenditoriali e no profit nel settore dell’industria culturale-turistica che puntano a valorizzare le risorse culturali del territorio nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Tutte occasioni che aiutano start up, ma anche piccole e medie imprese, a ricevere finanziamenti o in conto capitale o in conto interessi, quindi con una quota a fondo perduto, che rendono possibile l’avvio di iniziative di business laddove è difficile farlo con mezzi propri.
In linea generale, i miei consigli sono:
- per i bandi a lungo termine: accedervi solo come finanzia integrativa, all’interno, cioè, di una strategia che prevede altre forma di finanziamenti, come il crowdfunding.
- per i bandi a breve termine: accedervi senz’altro. Si colgono occasioni importanti, ma bisogna restare aggiornati e fare prima che i fondi finiscano
Bandi startup: resta aggiornato
Come restare aggiornati sui bandi startup (ma anche per micro, piccole e medie imprese), i finanziamenti a fondo perduto, la finanza agevolata? Su The Startup Canvas è disponibile una rubrica dedicata mensile che si occupa di questo argomento.
Qui una delle ultime pubblicazioni da blog: i 7 contest da non perdere.
Vi ricordo che anche noi offriamo un servizio di finanza agevolata per individuare i bandi più adatti alle tue esigenze.
Per ogni altro dubbio a riguardo puoi sempre affidarti al mio servizio di consulenza gratuita.