Il mondo dell’imprenditoria femminile è in grande fermento, per questo ultimamente possiamo citare molti esempi startup donne.
Ciò che spinge sempre più donne verso l’imprenditoria, facendo startup, è la volontà di valorizzare le proprie competenze e di scommettere sul settore per il quale si è studiato o si ha maggiore interesse. Questa tendenza è confermata sempre più anche dai dati, come vedremo, e segna un punto a favore dell’Italia dopo decenni non proprio esemplari sotto questo punto di vista.
L’ Italia paga salato questo conto in sospeso col passato, rimanendo ancora 14esima in Ue nel gender quality index.
L’imprenditoria femminile infatti impatta sempre di più a livello di economia generale, andando a colmare una debolezza del sistema Italia protrattasi sino al recente passato. Inoltre, l’imprenditoria femminile può essere un fattore che porta freschezza e vitalità nelle attività economiche del nostro paese, arricchendo con idee innovative vari settori (come vedremo anche con esempi startup donne).
Ma quali sono i settori trainanti per il business al femminile? Cerchiamo di scoprirlo.
Donne e startup, i principali trends
Negli ultimi anni, le imprese femminili sono arrivate a rappresentare il 22% di quelle totali (una ogni cinque).
Tuttavia, questo dato ha avuto una breve (si spera) battuta di arresto durante il picco della pandemia, come affermato nel IV rapporto sull’imprenditoria femminile di Unioncamere del 2020. Ma entriamo nello specifico.
Analizzando i dati dell’imprenditoria femminile è possibile anche far emergere quali sono i principali trends a livello di settori imprenditoriali.
In particolare, possiamo trovare molti esempi startup donne nei seguenti settori:
- Turismo e servizi. Dall’assistenza alla persona alle case vacanza (basate principalmente su AirBnB), a vere e proprie strutture ricettive. Il settore dei servizi e del turismo rappresenta sicuramente uno dei trend principali dell’imprenditoria femminile.
- Commercio. Dalle boutique di moda, ai ristoranti e ai punti vendita specializzati, molte sono le attività commerciali lanciate e gestite da founder donne.
- Noleggio auto e agenzie di viaggio. Una branca dei servizi che può essere ampliata anche ai servizi alle imprese. Uno dei trend maggiori e strettamente connesso al turismo e servizi.
- Startup innovative. Come accennato, è prezioso l’impegno femminile in tema d’innovazione. Fortunatamente sono sempre più numerose le startup innovative, basate sulle nuove tecnologie, che vedono al loro vertice donne motivate a portare avanti la loro idea di business. La crescita in questo settore rispecchia inoltre un andamento generale molto positivo per le startup innovative.
- Agritech. Un settore strettamente legato all’innovazione che vede sempre più le donne al centro.
- Benessere, cura della persona, attività sportive. Investire nello sport è sempre più un’idea vincente. La riscoperta del benessere ha portato a un aumento generale non solo di centri estetici, ma di veri e propri centri benessere basati sull’attività sportiva.
Su cosa si basano le nuove imprese al femminile
Le nuove imprese al femminile si basano molto sull’innovazione, e in particolare esistono molti esempi startup donne in settori come quello agricolo e tech. Questi due mondi sono più collegati che mai, allacciando temi fondamentali per l’era in cui viviamo come la sostenibilità e la digitalizzazione. Gli spunti principali per idee di business innovativi sono nati proprio in questi settori.
Molte di queste nuove attività si caratterizzano per una forte componente d’innovazione sociale e tecnologica, perseguendo una crescita economica basandosi al contempo su obiettivi di sostenibilità ambientale.
Coldiretti afferma che le agricoltrici italiane stanno dimostrando una grande capacità di coniugare l’approccio al mercato con il rispetto dell’ambiente. Inoltre, le aziende al femminile in questo settore hanno un’alta attenzione ai temi inerenti la qualità della vita, con attenzione al sociale, ai prodotti tipici e alla biodiversità.
Le donne imprenditrici nel settore agricolo secondo Unioncamere, rappresentano quasi il 30% del totale, pari a 214.857 imprese.
Un dato che si riflette anche su un altro comparto trainante, quello turistico, con ben una donna su tre a capo di un agriturismo.
In generale, le imprese femminili rappresentano un esempio su temi come l’eco sostenibilità e l’innovazione. Infatti, il riuso delle materie prime e l’implementazione di nuove tecnologie green, sono caratteristiche tipiche delle imprese al femminile (sempre più professioniste stanno ottenendo risultati eccellenti a riguardo).
L’innovazione tecnologica come dicevamo ha inoltre incentivato la nascita di neo imprese al femminile in settori tech. Dai servizi basati sulle nuove tecnologie sono nate nuove imprese che operano in settori come il Fintech, l’Internet of Things, la Blockchain e l’intelligenza artificiale.
Le imprese femminili quindi, come possiamo vedere dai principali esempi startup donne, puntano molto sul futuro, cercando di abbracciare innovazione tecnologica ed ecosostenibilità; ritagliandosi ruoli da protagoniste in vari settori, tra cui quello del benessere.
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