Un pitch ben fatto e sintetico è la chiave per ottenere finanziamenti. Scopri come fare un pitch efficace.
Oggi vorrei parlare di uno scoglio che destabilizza molte startup: come fare un pitch.
Hai veramente bassissime possibilità di colpire gli investitori e far passare il messaggio corretto la prima volta che prepari un pitch, nel caso in cui tu decida di non affidarti a degli esperti. Inoltre, se hai un pitch deck mediocre ridurrai ulteriormente le tue possibilità. Ricorda che quando dovrai raccontare la tua startup avrai solo 3 minuti per convincere la tua platea e dovrai farlo al meglio, concentrando in quel poco tempo tutti i concetti chiave in maniera sintetica ed efficace.
Mettiti comodo e prendi appunti, c’è molto da imparare:
Partiamo dalla sua definizione…
Cos’è un PITCH DECK o un ELEVATOR PITCH?
L’elevator pitch prende il suo nome dal termine inglese “elevator” che significa ascensore, proprio perché l’obiettivo ultimo di questa strategia è quello di presentare la propria idea (di solito davanti ad investitori, ma possono essere anche clienti o partner) tra i 30 e i 120 secondi.
Si tratta quindi effettivamente della durata di una corsa di un ascensore.
Il pitch deck è un documento sintetico della startup, del suo prodotto o servizio, del suo modello di business, utilizzato per presentarsi agli investitori, a un potenziale partner o a un’audience. In genere è realizzato con strumenti come PowerPoint, Keynote, Prezi, Canva o utilizzando template ad hoc, reperibili online anche gratuitamente.
Ti starai chiedendo a cosa serve e perché occorre strutturare un pitch perfetto:
Un pitch è il mezzo per ottenere un finanziamento e serve principalmente a:
-Convincere un investitore
-Fornire un’idea chiara del progetto imprenditoriale
-Partecipare a contest e competition
Come scrivere un pitch deck completo?
-Sii breve e semplice: Dichiara chi sei, cosa vuoi dall’investitore, cosa offri, perché lo hai scelto e come potrete lavorare insieme andando avanti con i tuoi obiettivi.
-Vendi te stesso e il marchio in poche frasi
-Enfatizza il valore che offri
-Includi collegamenti e foto
-Cita i risultati
-Accertati di non aver dimenticato nulla
La maggior parte delle persone che presentano un’idea non lo fa nel modo giusto, in realtà presentare un’idea è semplice se si hanno delle linee guida. Un grande imprenditore come Marco Trombetti definisce l’importanza di fare un pitch come una delle competenze più importanti che un fondatore debba sviluppare.
Il pitch deck template di Guy Kawasaki è tra quelli vincenti per convincere gli investitori, dove sono 5 i punti base per esporre l’idea e convincere l’investitore ad investire:
Problema, Soluzione, Mercato, Trazione, Team.
Ora ti indicherò passo dopo passo come compilare un pitch completo secondo il modello Kawasaki:
- Problema: Nella prima parte è necessario individuare il problema/bisogno del mercato intercettato, indicando anche i bisogni primari e secondari
- Soluzione: Subito dopo la soluzione che la startup è in grado di offrire per soddisfare il mercato e i suoi bisogni
- Tecnologia: La tecnologia utilizzata per sviluppare il prodotto. È preferibile sempre utilizzare una tecnologia portante per verticalizzarsi su un settore specifico.
- Il mercato: la fetta di mercato dove la tua startup si vuole posizionare attraverso il prodotto o servizio offerto, per esempio indicare se è un mass market o un mercato di nicchia. Illustrate TAM, SAM e SOM per dare evidenza all’investitore di quanto è grande il mercato, quanto quello indirizzabile e quale fetta vuoi raggiungere.
- Business model: riportare chiaramente quali sono i canali con i quali si producono revenue attraverso il progetto
- Team: Inserire le figure chiave da cui è formata la startup. Oltre i founder è opportuno indicare il CEO-COO-CMO-CTO e magari il CGO (esperto della crescita)
- Roadmap: mappa lineare di tutti i risultati raggiunti e i prossimi obiettivi da traguardare
- Competitors: inserire startup simili per una migliore analisi e posizionamento
- Wow moment: il momento decisivo in cui il finanziatore si innamora del vostro prodotto o servizio. Importante quindi misurare la performance di ciò che facciamo e stupire la platea
- Funding: inserire la cifra esatta che si richiede in base alla fase di riferimento e quante quote siete disposti a cedere e con quale pre money
- Contatti: contatti dei membri del team (è la vostra CTA).
Quali elementi occorre enfatizzare maggiormente in un pitch?
Il punto di svolta è il Team perché “Prima di vendere una startup dobbiamo saper vendere noi stessi”.
Il team deve mostrare al finanziatore che è all’interno del progetto in tutti i sensi, soprattutto se ha esperienza nel settore o che l’idea è nata proprio da un’esigenza di vita.
Un altro elemento da rafforzare è la traction: ricordati di dichiarare quante vendite hai concretizzato per una maggiore credibilità, talvolta si può anche dimostrare la propria trazione registrando un video esplicativo su ciò che si intende sviluppare e inserendo gli utenti in una lista d’attesa (pre-order).
Infine, per comunicare correttamente il proprio progetto startup è necessario:
- Avere un’ottima capacità di public speaking
- Comunicare contenuti interessanti e possibilmente unconventional
- Avere un pitch straordinario
Un’ultima regola aurea? Mai chiedere i soldi per un MVP a degli investitori, saresti considerato uno startupper / fondatore non all’altezza del tuo progetto.
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