Che cosa è la Blue Ocean Strategy? Quali son i vantaggi, gli svantaggi e gli esempi concreti? L’ oceano blu rappresenta un nuovo mercato, dove le startup andranno ad inserirsi, portando qualcosa di nuovo. Continua a leggere l’articolo per saperne di più.
Significato di Blue Ocean Strategy
Cos’è dunque la Blue Ocean Strategy? Nel 2005 fu scritto un libro, autori W. Chan Kim e Renée Mauborgne, due professori di strategia aziendale presso l’INSEAD (International Institute for Management Development), prestigiosa accademia francese.
Bene, il libro, intitolato “Blue Ocean Strategy: How to Create Uncontested Market Space and Make the Competition Irrelevant“, ebbe un immediato successo. In esso è contenuto il cuore della strategia oceano blu, ovvero l’approccio che dovranno attuare tutte quelle startup, o più in generale, tutte quelle aziende che vanno ad inserirsi all’interno di un mercato e di un contesto completamente nuovo.
Siamo, quindi, all’interno di un mare, l’oceano blu, fortemente innovativo, sia a livello di processo che di prodotto. L’attenzione degli utenti è dunque colta grazie ad un qualcosa di mai visto sul mercato. Uno dei fattori da tener presente è, perciò, l’altissimo rischio.
All’oceano blu è contrapposto l’oceano rosso. Qui si ha ha a che fare con molti competitor, ma con un vantaggio indiscutibile: si naviga all’interno di un mercato già validato. Per cui minor rischio, ma anche maggiore competition. Andiamo a lavorare in economia di scala, andando a ridurre il pricing per presentarci in maniera competitiva agendo sul prezzo di vendita. È ciò che avviene in tantissimi mercati dove si cerca di migliorare il prodotto, ma, alla fine, la differenza la fa sempre il prezzo.
I vantaggi e gli svantaggi del mercato blue ocean
Agendo sul mercato blue ocean, cerchiamo di portare innovazione e quindi è un mercato ad alto rischio, perché molto spesso non è ancora validato. Dunque nasce un problema: andare a scoprire se i nostri utenti compreranno i nostri prodotti e andare a sviluppare le corrette strategie per posizionarci, con tutti i rischi del caso.
È anche vero che prima arriviamo, prima possiamo penetrare il mercato, soprattutto se siamo disruption, ossia dirompenti.
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Esempi aziendali: iTunes, Blockbuster, Nokia
E proprio all’essere disruption, pensiamo ad iTunes, a quello che ha creato nel momento in cui ha portato per la prima volta la musica 100% digitale a livello globale o pensate quando Blockbuster ha perso completamente l’appeal che aveva nel mondo, laddove sono nati players come Netflix e Amazon Prime.
Parlo ovviamente di due colossi che hanno portato il video on demand e lo streaming dei movies tramite il canale digitale. Chiaramente, anche il fatto che un player come Blockbuster non sia riuscito a riconvertire il proprio business, rimanendo in quello che era il suo mercato, ha fatto sì che abbia decretato la sua fine.
Lo stesso vale per Nokia. L’azienda svedese non è passata al concetto di smartphone in tempi rapidi ed ha subito un inevitabile declino rapidamente.
Tutti questi esempi ci insegnano che l’innovazione la fa da padrona e se un’azienda non è in grado di modificare, di ri-adeguare quello che è il suo modello di business, il suo prodotto, a livello di innovazione nei confronti dei propri competitor, è destinato a fallire.
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Le startup e la Blue Ocean Strategy
Quindi la Blue Ocean Strategy è un approccio fondamentale, ma anche molto difficile da cavalcare. Le startup, molto spesso, affrontano un mercato come questo, un mercato completamente nuovo, in cui bisogna andare all’avanscoperta, in cui bisogna avere il coraggio e la consapevolezza di essere dei pionieri.
È anche vero che per fare tutto ciò bisogna saper cavalcare questa strategia nel modo giusto. Con questo voglio consigliarti di cercare di seguire quelli che sono i tips sulle strategie da attuare e come attuarle.
Senz’altro ti consiglio di leggere Blue Ocean Strategy: How to Create Uncontested Market Space and Make the Competition Irrelevant, di W. Chan Kim e Renée Mauborgne, pagine che ti saranno utilissime nel prosieguo del tuo percorso.
Vuoi saperne di più sulla Blue Ocean Strategy? Guarda il mio video sull’argomento!
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