L’investimento in fase pre-seed avviene in una fase embrionale della startup : non esistono ancora un prodotto o un servizio definitivo, e neppure un’impresa nel vero senso del termine. La creazione di una startup in pratica non è altro che la trasformazione concreta di un’idea in un business.
Seppure le idee siano tutte diverse e le startup abbiano un mercato di riferimento differente e una propria natura aziendale, sono però individuabili delle fasi comuni, dei problemi da affrontare.
Ne ho individuati 10, ricorrenti in tutte le startup in questa fase pre-seed. Vediamoli singolarmente.
Fase 1. Individua un’idea originale
Una startup di successo nasce da un’idea nuova e vincente. L’innovazione è una caratteristica peculiare se ci si vuole posizionare in maniera proficua nel mercato di riferimento. Per fare impresa e determinare un’idea di business concreta è necessario individuare un bisogno o un problema e definire possibili soluzioni, pianificando nuovi prodotti o migliorare quelli già presenti. Uno strumento particolarmente utile in questa prima fase è sicuramente il brainstorming, ovvero un metodo decisionale nel quale la ricerca della soluzione è effettuata mediante sedute intensive di dibattito e confronto delle idee.
Fase 2. Ricerca il tuo mercato
La ricerca di mercato è la fase che ti permette di capire se l’idea di business può avere appeal e successo semplicemente analizzando dettagliatamente il mercato. Non è altro che una strategia di marketing qualificata volta ad esaminare la concorrenza presente nel settore di riferimento, capace di suggerire all’imprenditore le mosse più corrette per posizionarsi in una posizione migliore rispetto ai competitor.
Fase 3. Redigi un business plan vincente
Elaborare un business plan dettagliato è di fondamentale importanza, è il cuore e il motivo per cui il progetto può o meno risultare valido.
Un buon business plan deve essere minuzioso nella sua descrizione ma non particolarmente lungo, deve essere in grado di fornire in maniera intuitiva, veloce e sintetica tutte le informazioni più importanti dell’azienda sin dalla fase pre-seed.
Fase 4. Guardati intorno, osserva il tuo pubblico e le sue necessità
La validità di un servizio o di un prodotto è determinata sempre e solo dal consumatore finale. Per questo motivo è utile e necessario fare particolare attenzione alle reali necessità dei potenziali clienti. È indispensabile svolgere numerose e cadenzate indagini sull’effettiva efficacia o efficienza del prodotto/servizio che si intende erogare.
Se il risultato non rispecchia le reali necessità dell’utente, bisogna essere pronti a modificare o migliorare il proprio progetto, in modo da individuare ed essere al passo con le esigenze dei consumatori.
Fase 5. Circondati di un team efficiente
Un team efficiente e collaborativo permette di raggiungere in maniera più semplice, e forse veloce, gli obiettivi prefissati. Collaboratori preparati e affiatati sono indispensabili per realizzare una mission imprenditoriale che deve dare subito l’idea di un’azienda che fa della comunicazione e della condivisione gli elementi e i valori portanti. Il team è uno dei punti fondamentali a cui gli investitori pongono particolare attenzione in fase pre-seed.
Fase 6. Studia come ottenere i finanziamenti per la tua azienda
Avviare una startup richiede non soltanto inventiva ma anche, e soprattutto, risorse finanziarie. Studiare le metodologie per ottenere un finanziamento è senza dubbio la parte più pratica e difficoltosa della fase di avvio di una nuova attività. Esistono diverse soluzioni per avviare un business di impresa:
- autofinanziarsi,
- trovare fondi da investitori terzi,
- affidarsi ad incubatori di impresa
- o utilizzare piattaforme di crowdfunding.
Per avviare un’attività è necessario anche calcolare i rischi, quantificando il proprio break even point, economicamente parlando è il punto di pareggio, per poter strutturare un’azione concreta e soprattutto vincente.
Fase 7. Fatti conoscere dai tuoi investitori
Se le risorse per finanziare la tua idea imprenditoriale sono esterne, allora questa fase pre-seed è di estrema importanza, non si può prescindere. Costruire un rapporto di fiducia con gli investitori, senza avere la fretta di concludere subito al primo incontro può risultare decisivo e risolutivo.
Fase 8. Conosci le opinioni dei tuoi potenziali clienti
Conoscere i feedback dei potenziali clienti rispetto alla tua idea risulta essere conclusivo per la scelta dell’avvio della propria attività. Incrociare l’idea di business con il pubblico in target, attraverso le opinioni di quest’ultimi, ti permetterà di conoscere la vera fattività dell’idea ma anche di promuovere attivamente anche l’immagine del marchio aziendale.
Fase 9. Pensa a come vendere
Il successo di un’azienda è il suo volume di affari, sia che si tratti di prodotti che di servizi. È di estrema importanza pianificare per questo strategie di marketing e comunicazione precise e dettagliate per raggiungere il traguardo sin dalla fase pre-seed, senza aspettare.
Fase 10. Ottimizza il tuo business
La parola d’ordine è migliorare.
Un imprenditore di successo pensa costantemente al miglioramento della sua attività. Sia essa impresa avviata che startup, è indispensabile pensare ai margini di miglioramento che l’attività imprenditoriale potrebbe avere, lo sguardo del leader è rivolto costantemente ai consumatori e contemporaneamente ai profitti aziendali.
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